Doveva essere una giornata di festa, domenica, ad Aglientu: un nuovo arrivato da Calangianus per la caccia grossa nelle campagne di Mascaricciu e l'amico di Villacidro, Pietro Mais, ancora una volta in Gallura per la sua grande passione, la battuta al cinghiale. Invece il pomeriggio vicino al mare di Monti Russu è diventato un crudele incrocio di destini.

La persona che per la prima volta partecipava alla battuta di una compagnia di Aglientu, un calangianese di 37 anni, ha esploso il colpo di fucile che accidentalmente ha colpito Mais. Il proiettile ha rimbalzato su una roccia e poi ha raggiunto il carabiniere in pensione di Villacidro. Questo emerge dalle indagini condotte dalla Procura di Tempio e affidate ai Carabinieri.

Un'altra morte assurda durante una battuta di caccia, altro dolore per due famiglie, come una settimana fa per la tragedia di Santu Lianu, con due giovani vite spezzate, quelle dei quartesi Giacomo Desogus e Matthias Steri.

Il servizio completo di Andrea Busia e Letizia Demontis su L’Unione Sarda in edicola e sull’app

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