Arzachena, studenti dell’alberghiero in trasferta a Parigi per promuovere le ricette del territorio
Dal 18 al 22 novembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dal 18 al 22 novembre 22 studenti dell’Ipsar - Istituto professionale alberghiero Costa Smeralda di Arzachena saranno impegnati a Parigi, presso l’Accademia Italiana di Cucina. L’istituto Tirel collabora all’organizzazione della manifestazione mettendo a disposizione anche l’alloggio per la delegazione di studenti, di cui 17 di Arzachena e 5 di Budoni, iscritti alle classi quarte e quinte dei corsi di cucina, sala e ricevimento. La trasferta francese è promossa dall’assessore alle Attività Produttive, Stefania Fresu, nell’ambito del protocollo di intesa siglato da Comune, Ipsar e Slow Food Gallura.
«Non solo promuoviamo l’immagine del territorio», dichiara Stefania Fresu, assessora alle Attività Produttive, «ma offriamo ai ragazzi l’opportunità di confrontarsi con altri giovani talenti all’estero. Il Comune finanzia progetti formativi come questo perché costituiscono occasioni uniche di crescita personale e professionale in cui gli studenti diventano ambasciatori della nostra destinazione e delle sue tradizioni agroalimentari».
«L’Ipsar Costa Smeralda è stata contattata da Carlo Delfino Editore per rappresentare la Sardegna in questa manifestazione: un gradito riconoscimento per l’istituto e il lavoro di internazionalizzazione portato avanti a favore degli studenti», spiega il dirigente scolastico Antonello Pannella. «Prepariamo l’evento nei minimi dettagli da quasi un anno. Porteremo una selezione di prodotti di eccellenza per creare un menù di specialità sarde, tra cui la zuppa gallurese, da presentare all’esclusivo buffet che si terrà giovedì 21 novembre nelle sale del più prestigioso Istituto alberghiero francese, il Guillaume Tirel, e a cui prenderanno parte i rappresentanti del Consolato Italiano a Parigi. Sarà il gran finale della trasferta, che prevede anche due masterclass sulla panificazione e la preparazione dei pani rituali della Sardegna».