All’avviso del Comune, pubblicato a novembre scorso, per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, avevano risposto 130 persone d’età compresa tra i 40 e i 70 anni. Il primo ciclo di visite si terrà dal 19 al 23 febbraio. Le prossime sono in agenda a marzo e aprile fino ad esaurimento della lista. A coordinare l’iniziativa è il dottor Edoardo Santoli, cardiologo e cardiochirurgo di chirurgia vascolare, che ha dato disponibilità come volontario. «La campagna di screening cardiovascolare si aggiunge a quelle proposte per altre patologie negli scorsi anni in collaborazione con associazioni e fondazioni», spiega Alessandro Careddu, assessore ai Servizi sociali e Protezione civile.

«Questa volta, visto l’interesse mostrato dagli arzachenesi nella fase sperimentale del progetto, abbiamo deciso di acquistare un elettrocardiografo, così da poter organizzare le visite autonomamente. Con le attività di prevenzione vogliamo supportare i cittadini in ambito sanitario per contribuire a una migliore qualità della vita, stimolando anche quella fascia di popolazione che non presenta particolari patologie ed è poco avvezza ad effettuare controlli periodici preventivi».

La partecipazione alla campagna è legata al possesso di alcuni requisiti: essere residenti nel Comune di Arzachena; godere di apparente stato di buona salute dal punto di vista cardiovascolare; non avere precedenti di ictus, infarto, aritmie e arteriopatie note; presentare fattori di rischio quali ipertensione arteriosa, diabete, fumo, ipercolesterolemia. A seguito dello screening, verrà rilasciato il referto per eventuali ulteriori approfondimenti sanitari che il cittadino potrà liberamente avviare rivolgendosi alle strutture, pubbliche o private, che riterrà opportune.

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