“Si è conclusa definitivamente la vicenda legata alla risoluzione del contratto stabilita dal Comune di Arzachena contro la società Essequadro per la gestione della Comunità alloggio e integrata Demuro e Geromino”: lo annuncia, con un comunicato, l’Amministrazione comunale di Arzachena.

“Dal 1 dicembre 2025 – viene spiegato - la società Seriana 2000 assumerà l'incarico di condurre la struttura per anziani, dopo 5 settimane di battaglie legali in cui il Comune si era costituito davanti al Tribunale Amministrativo Regionale”.

Come si ricorderà la risoluzione del contratto era stata impugnata dalla società Essequadro davanti al Tar, “procedimento conclusosi con la condanna alla società – scrive sempre l’Amministrazione comunale arzachenese - dopo che la stessa ha rinunciato formalmente al ricorso grazie alla forza e alla validità delle memorie difensive prodotte dall’Avvocatura Comunale”.

Il Comune, “fin da subito si è costituito in giudizio per difendere la propria determinazione di risoluzione contrattuale. Sono quindi prive di fondamento – prosegue il comunicato - le dichiarazioni rilasciate dal consigliere Fabio Fresi, che continua a falsare la verità, alimentando odio e malcontento tra i cittadini”. 

Lo scorso settembre, dopo mesi di monitoraggio e vigilanza sulle modalità di gestione della struttura, “il Comune di Arzachena, con il supporto dell'Avvocatura comunale, aveva raccolto tutti gli elementi necessari per procedere legalmente alla risoluzione del rapporto con la società a fronte – afferma sempre l’Amministrazione comunale - di inadempimenti contrattuali, come il ritardo reiterato nel pagamento degli stipendi e le scarse capacità nell'organizzazione delle risorse umane”. 

La Essequadro aveva presentato ricorso al Tar contro questa decisione. La rinuncia al ricorso e la mancata presentazione all'udienza dei legali della società di fronte al giudice amministrativo fissata il 12 novembre, invece – scrive sempre l’Amministrazione comunale - "ha chiuso per sempre la vicenda a favore del Comune che, nel frattempo, ha gestito la fase di transizione e saldato le retribuzioni insolute del personale dipendente in servizio”.

L'amministrazione della struttura in queste delicate settimane del passaggio di consegne è stata coordinata dai funzionari dei Servizi Sociali comunali con il supporto della municipalizzata Ge.se.co. e di un infermiere reclutato in convenzione, “e forti dell'esito positivo del monitoraggio di NAS - Comando dei Carabinieri tutela della salute e Asl che congiuntamente hanno riscontrato come il benessere degli anziani sia sempre stato garantito”.

© Riproduzione riservata