Annullamento del sequestro della struttura e dei beni degli indagati, revoca delle misure interdittive a carico del veterinario: è questa la decisione del Tribunale del Riesame di Sassari per il Canile Europa.

I giudici hanno accolto le richieste degli avvocati Nicola Di Benedetto e Michele Ponsano, difensori del titolare della struttura olbiese. Il Canile Europa è al centro di un'indagine della Procura della Repubblica di Tempio, condotta dalle Fiamme Gialle, che ipotizza i reati di truffa aggravata ai danni dei Comuni sardi convenzionati con il canile (26 centri) e il maltrattamento degli animali.

Gli avvocati Di Benedetto e Ponsano hanno chiesto la revoca dei provvedimenti basandosi su alcune argomentazioni di fondo, che evidentemente sono sono state accolte.

In particolare, secondo i legali, tutti i fondi assegnati dai Comuni al canile sono stati utilizzati per il benessere degli animali,e, anzi, la struttura vanta dei crediti nei confronti delle amministrazioni convenzionate: inoltre, gli avvocati sostengono che i presunti maltrattamenti contestati non possono essere attribuiti al veterinario, perché avvenuti quando non aveva più la gestione del canile.

E' probabile che la Procura di Tempio impugni il dissequestro davanti alla Corte di Cassazione. Gli avvocati Di Benedetto e Ponsano parlano di vent'anni di indagini e processi contro il titolare della struttura, tutti conclusi con archiviazioni e assoluzioni, e chiedono rispetto per i diritti e l'immagine del loro assistito.
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