«Ambulatorio chiuso per insulti»: il cartello scritto dalla dottoressa di Palau
La solidarietà della Asl gallurese: «Verificheremo l’accaduto, ma i cittadini abbiano rispetto per i medici, soprattutto in un periodo di carenza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ambulatorio chiuso per insulti. Questo il senso del cartello appeso sulla porta dell’ingresso dello studio della dottoressa Giovanna Finà, a Palau, che questa mattina ha deciso di interrompere le visite a causa di alcuni insulti ricevuti «di primo mattino, alle 7,45».
Ne dà notizia la Direzione aziendale della Asl Gallura, nell'esprimere la massima solidarietà nei confronti della dottoressa.
«Verificheremo quanto è accaduto e ci auguriamo che ci siano margini affinché possa riprendere in tranquillità e in serenità il proprio servizio», fa sapere la Direzione della Asl, «Chiediamo ai cittadini di mostrare rispetto verso tutti quegli operatori sanitari che scelgono di andare sul territorio, spesso mettendo in secondo piano aspirazioni personali o destinazioni più comode, con lo scopo di offrire un servizio anche a chi abita nei centri più periferici. È un segno di civiltà e di opportunità, soprattutto in un momento storico di gravissima carenza di medici di Medicina generale e di massima pressione per chi svolge la professione sanitaria».
«Tutto questo», conclude la Asl Gallura, «accade nella giornata in cui si celebra San Luca, evangelista e patrono dei medici. Il rispetto verso i medici è dovuto anche per la loro dedizione agli altri e alla cura dei malati».
(Unioneonline/E.Fr.)