Alta Gallura, 4,3 milioni per la Green Community
I fondi dal Pnrr, i lavori dovranno concludersi entro il 2026Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’Unione dei Comuni Alta Gallura ottiene un nuovo finanziamento da 4,3 milioni di euro nell’ambito del programma “Green Communities” del PNRR. L’Ente, che riunisce i Comuni galluresi, si è classificato quinto nella graduatoria nazionale con un punteggio di 11,25 su 15, aggiudicandosi il contributo più consistente tra i sei progetti approvati a livello italiano.
Su 18 proposte presentate, solo sei hanno superato la selezione nell’ambito della Missione 2 del PNRR, dedicata alla transizione ecologica. Quella dell’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura (Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa Gallura, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu e Vignola, Viddalda), è stata l’unica realtà sarda a ottenere le risorse, pari al 45% del totale disponibile (oltre 12 milioni).
«Si tratta di un traguardo importante che conferma la validità della nostra strategia di sviluppo sostenibile», ha dichiarato Giampiero Carta, presidente pro-tempore dell’Unione. Con il nuovo stanziamento, le risorse a disposizione salgono a circa 9 milioni di euro, destinate a interventi strutturali in innovazione, sostenibilità e inclusione sociale.
Il progetto prevede azioni nei nove ambiti definiti dalla strategia nazionale delle Green Communities: dalla gestione agro-forestale all’uso delle rinnovabili, dal turismo sostenibile all’efficienza energetica, fino a nuovi modelli di mobilità e agricoltura. I lavori dovranno concludersi entro marzo 2026, con monitoraggio continuo.