A Vallicciola, alle pendici del monte Limbara a Tempio, venerdì 2 settembre (ore 18) si aprirà la mostra  “Itinerari d’arte”, dedicata ai pittori sardi Gavino Piana e Manlio Masu. L'iniziativa, curata da Mario Lai, è organizzata dal Vallicciola Nature Hotel.

Gavino Piana, nato nel 1953 a Sorso, cittadina dove vive e svolge la professione di medico, sin dall’età giovanile si è appassionato alle arti figurative e da autodidatta ha dedicato tutto il suo tempo libero all'approfondimento di questa vocazione. Nei suoi primi dipinti la protagonista è una natura incontaminata, in particolare nei paesaggi campestri della Sardegna. Con i suoi “Interni di ambulatori e ospedali psichiatrici” mostra inoltre un mondo che sembra vivere in assenza dell’uomo, nel quale però si percepisce il suo trascorso. Gli ultimi lavori dell’artista si legano invece al tema dell’industria, tramite la rappresentazione di impianti dismessi che si fanno paesaggio, in cui prevale la sensazione di un mondo dove l’animo umano viene inghiottito dalla modernità.
Manlio Masu nasce ad Olbia nel 1935. Allievo di Giovanni Ciusa Romagna, ha manifestato già in tenera età la sua passione per la pittura, approfondendo lo studio del paesaggio. Nel 1963 la sua prima mostra personale a Calangianus, in seguito, dai primi anni Sessanta,  partecipa a rassegne e concorsi d’arte regionali e nazionali. Nelle opere dell’artista predominano i temi del mare e del mondo femminile, raffigurato con colori tenui e arricchito da drappi di tessuto morbidi. Di grande valore sono le sue opere a carattere religioso,  che si possono ammirare in diverse chiese della Sardegna.  
 

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