Anche il Comune di Luras ha aderito al percorso dello Sportello Linguistico dettato dal progetto “Faiddhèmu in Linga - Faeddamus in limba”.

«Linguisticamente, la particolarità di Luras è che, pur trovandosi in Gallura, in essa si parla il logudorese, una particolarità che grazie alla nuova possibilità offerta dal Bando Regionale potrà essere valorizzata e messa in risalto con professionalità e impegno - fa sapere il comune amministrato dal sindaco, Mauro Azzena -. Grazie all’impostazione del bando di quest’anno infatti, finanziato dalla L 482/99 e dalla L.R. 22/2018, è stato possibile inserire all’interno del progetto territoriale riguardante il gallurese, anche un modulo di Lingua Sarda che verrà svolto totalmente a Luras per un totale di 260 ore».

Gli operatori incaricati alla gestione dello Sportello Linguistico di Luras saranno Salvatore Canu e Francesca Meloni, per conto dell’Istituto Chircas di Buddusò, e saranno disponibili per l’attività di front office ogni martedì dalle 9 alle 15  presso l’ufficio turistico e dalle 15:30 alle 17:30 presso la Biblioteca Comunale.

«Per il Comune di Luras è il primo anno in cui viene avviato questo progetto - dichiara il primo cittadino - per questo siamo molto soddisfatti di aver percepito questo finanziamento. Si tratta di un progetto dal carattere fortemente identitario, teso alla conservazione della nostra cultura, delle nostre tradizioni, delle nostre usanze, la nostra storia, in una sola parola della nostra identità a cui la nostra amministrazione è molto sensibile. Ringrazio l’assessora alla Cultura, Maria Giuseppina Tamponi, e la nostra funzionaria per l’impegno profuso per consentire l’avvio di questo progetto».

Sarà attivato anche un corso di formazione di 30 ore, le cui modalità di iscrizione e svolgimento verranno fornite mediante i canali istituzionali del comune e dello sportello.

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