11 maggio 2012 alle 18:47aggiornato il 11 maggio 2012 alle 18:47
Furti di rame, Telecom corre ai ripari Nuovi cavi in alluminio contro i ladri
Non si ferma l'escalation di furti di rame nel Cagliaritano, con la Telecom Italia che ha annunciato non solo di aver presentato denuncia-querela alle Autorità giudiziarie competenti, ma di avere anche introdotto importanti novità tecnologiche per scongiurare il pericolo di nuovi furti.Nei giorni scorsi sono stati rubati complessivamente circa 1.500 metri di cavi in rame in diverse località delle province di Cagliari (Assemini, Serramanna e Uta) e Carbonia Iglesias (Barbusi, Matzaccara e Sant'Antioco). Il fenomeno, che si presenta in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+40% circa), è maggiormente concentrato nel sud della Sardegna. Infatti - spiega la compagnia telefonica - dall'inizio dell'anno ad oggi la provincia di Carbonia Iglesias conta già oltre 20 casi di furto, seguita da quella di Cagliari con 15 casi. I tecnici di Telecom Italia sono già al lavoro per ripristinare i cavi asportati e riattivare nel più breve tempo possibile le linee telefoniche coinvolte. In considerazione del ripetersi dei furti sulla stessa tratta, Telecom Italia sostituirà definitivamente i cavi in rame oggetto dei furti con speciali cavi in alluminio di recente produzione, che garantiscono le medesime prestazioni in termini di qualità dei servizi di telecomunicazione, ma che allo stesso tempo sono decisamente poco appetibili per il mercato clandestino dei ricettatori. In merito ai disservizi verso la clientela, la Telecom ha precisato di essere parte lesa rispetto ad un fenomeno che si sta verificando con frequenza e gravità tali da pregiudicare talvolta i normali tempi di risoluzione.
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