Vigili del fuoco, Corpo forestale e volontari della Protezione civile sono dovuti intervenire, con il supporto dei mezzi aerei antincendio, in diverse località. Un grosso incendio è scoppiato tra Quartu e Quartucciu verso le 14. Sul posto hanno lavorato diverse squadre dei vigili del fuoco. In fiamme sterpaglie e un canneto nelle vicinanze del centro commerciale Le Vele. Il fumo è stato notato da molte persone. La situazione dopo un'ora era sotto controllo. Preoccupazione a Capoterra, nella lottizzazione Santa Rosa, a poca distanza dal campo sportivo e dalla piscina comunale. Le fiamme hanno attaccato ettari di vegetazione, sui monti che circondano il paese. Un elicottero ha controllato il fronte del fuoco, assistendo le squadre a terra. L'elenco degli incendi è lunghissimo: fiamme anche a Senorbì e Ortacesus, dove hanno minacciato alcune aziende agricole, a Monastir, a ridosso della 131, a Decimo e San Sperate.

Verso le 12,30 invece un rogo partito dalla località San Sisinnio, a Villacidro, ha provocato parecchi danni alla vegetazione: sono stati sfiorati anche degli ulivi secolari. Sul posto gli uomini della Forestale, i vigili del fuoco e due elicotteri. Per domare l'incendio ci sono volute quasi due ore.

Fiamme ieri pomeriggio anche nelle campagne di Carbonia. Un incendio, ancora in corso, è divampato nelle campagne di Cortoghiana Miniera: distrutti sterpaglie e vegetazione. Le fiamme, spinte dal vento, hanno avanzato divorando la vegetazione, arrivando nella zona di Genna Gonnesa e altre aree di campagna periferiche sino a lambire la periferia della frazione di Bacu Abis. A contrastare le fiamme stanno intervenendo e operando alcune squadre dei vigili del fuoco, forestali e Protezione civile e le unità del Gev di Villamassargia. Nella zona stanno operando anche due elicotteri del servizio regionale.
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