Crisi idrica sempre più grave in Baronia, bassa Gallura e Ogliastra: sfilza di restrizioni, ma non bastano
Domani vertice in prefettura a Nuoro: con l’inizio della stagione turistica gli attuali divieti, in vigore da mesi, potrebbero non essere sufficientiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In Baronia, bassa Gallura e Ogliastra la crisi idrica si fa sempre più grave e per domani mattina il prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi ha convocato tutti i sindaci dei vari centri interessati da questa emergenza.
Le restrizioni sono state avviate da tempo. Nei comuni serviti dall'invaso di Maccheronis a Torpè, in vigore, ormai da mesi, quelle alle aziende agricole e zootecniche, dove praticamente si può usare l'acqua solo per gli animali.
Poi i sindaci hanno firmato ordinanze di utilizzo dell'acqua solo per l'igiene e l'alimentazione. Non si possono innaffiare orti e giardini e lavare l'auto con l'acqua della rete.
Ma tutto questo potrebbe non bastare visto che sta per iniziare la stagione turistica e in zona arriveranno centinaia di migliaia di visitatori. Ancor più grave la situazione in Ogliastra dove le restrizioni riguardano da tempo anche i centri abitati.