La Sardegna ancora in bianco, dunque senza ulteriori restrizioni, ma l’epidemia di Covid-19 nell’Isola non rallenta. 

Oltre 400 i contagi registrati nell’ultimo bollettino – quattro le vittime - con i fari che restano sempre puntati sui numeri di ricoveri e terapie intensive, che in caso di aumento ulteriore potrebbero far tornare l’Isola in giallo. 

Oltre che nel rispetto delle prescrizioni anti-contagio, si spera sempre nell’accelerata della campagna vaccinale e, alla luce dei tanti indecisi, anche in Sardegna, torna d’attualità il dibattito sull’obbligatorietà delle somministrazioni. 

"Vaccinarsi è un dovere”, ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ospite al Meeting di Rimini. Ma in molti ritengono che per garantire all’Italia un autunno “tranquillo” i vaccini debbano essere resi obbligatori.

Lo sostiene, ad esempio, l’immunologo Sergio Abrignani. E, a ruota, si sono detti favorevoli anche molti esponenti politici, sia a sinistra che a destra, come il ministro del Lavoro Andrea Orlando e Licia Ronzulli, esponente di Forza Italia. 

Questo perché gli esperti concordano: nei prossimi mesi, con la riapertura delle scuole e di tutte le attività, con i mezzi pubblici e trasporti a pieno regime, solo una campagna vaccinale completa potrà essere davvero efficace per contenere una nuova ondata di coronavirus. 

(Unioneonline/l.f.)

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