Bastione Saint Remy blindato dalle 19 alle 6 e una super zona "rossa" con divieto di portare in giro bottiglie di vetro. Nonostante a Cagliari, in occasione di Capodanno, non siano in programma concerti o eventi pubblici a causa del Covid, il sindaco Paolo Truzzu ha firmato un'ordinanza con una serie di misure per contenere eventuali assembramenti e ridurre i possibili problemi di ordine pubblico.

"Anche nel nostro territorio – evidenzia il primo cittadino di Cagliari – si registra un aumento considerevole di nuovi casi di infezione da Covid, anche nelle forme delle nuove varianti soprattutto tra i più giovani”.

Per ridurre possibili pericoli dovuti al consumo eccessivo di alcol, è stata individuata una ampia area nel centro storico dove, dalle 20,30 di oggi alle 6 di domani, non si potranno introdurre e detenere contenitori di vetro o metallo, e nemmeno venderli per l'asporto da parte di bar e locali. La "zona rossa" è compresa tra via Roma, viale Trieste (fino all'incrocio con via Pola), via Pola, corso Vittorio Emanuele, viale Merello, viale San Vincenzo, via La Vega, via Romagna, via Bacaredda e via Sonnino per ricollegarsi poi con via Roma. 

FILE PER I TAMPONI – Nel Sulcis Iglesiente è una corsa di fine anno a vaccinazioni e tamponi. File interminabili nel drive-through del Santa Barbara d'Iglesias e scaffali svuotati nelle farmacie di Carbonia, dove non si riesce a soddisfare la domanda di richiesta dei test rapidi. Da tre giorni a Sant'Antioco è stato attivato un centro vaccinale, un open day che ha fatto registrare un numero impressionate di dosi inoculate. Ieri la gente si è messa in fila dalle prime ore del mattino nonostante le vaccinazioni fossero previste nel pomeriggio.

"Ottocento dosi durante la prima giornata, 900 nella seconda e 1.500 in quest'ultima - spiega il sindaco Ignazio Locci - è normale che possano crearsi dei disagi quando le adesioni sono di tale entità. Devo però registrare la scarsa attitudine della popolazione allo spostamento per il vaccino in altri Comuni. La vaccinazione di massa effettuata quest'estate, ci consente di dichiarare che al momento la città non ha nessun problema relativo alla trasmissione dei contagi”.

A NUORO – Anche a Nuoro le lunghe code non si placano. Le auto intasano la via Mannironi, paralizzano l'ingresso della città e molte attività commerciali. Ieri davanti all'ospedale San Francesco è stata una mattinata di passione.

Il virus corre, la paura impazza e la corsa ai tamponi drive-in non si arresta: Ats parla di 207 casi di positività e 9 persone in quarantena nel capoluogo barbaricino.

(Unioneonline)

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