Un concerto e un incontro al teatro Massimo di Cagliari per supportare la proposta di legge di iniziativa popolare che consente, a chi è stato vittima di errore giudiziari, di poter ottenere un assegno mensile in attesa della sentenza di risarcimento danni. L’appuntamento con «Zustissia Mala e libertà negata» è per il 5 giugno alle 21, con lo spettacolo del gruppo Istentales e l’organizzazione curata anche da Partito Radicale e centro studi Emilio Lussu.

I tempi per il risarcimento, sottolineano gli organizzatori, sono molto lunghi e possono durare anche dieci anni. Nel frattempo, però, molte persone non sanno come andare avanti per poter sopravvivere. Come nel caso di Beniamino Zuncheddu, che dopo 33 anni di carcere si trova ancora a dover chiedere aiuto alla famiglia per poter andare avanti.

Beniamino Zuncheddu nella sua casa a Burcei (foto Max Solinas)
Beniamino Zuncheddu nella sua casa a Burcei (foto Max Solinas)
Beniamino Zuncheddu nella sua casa a Burcei (foto Max Solinas)

«Riteniamo che tutto questo non sia accettabile – proseguono gli organizzatori – e che occorre una legge di civiltà che lo stesso Beniamino sta promuovendo». «Per queste ragioni – concludono – proprio a Beniamino devolveremo l’intero ricavato della serata del 5 giugno. Grazie sin d’ora a chi vorrà supportarci».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata