Vaccini, nell’Isola 6 settimane di tempo per arrivare all'80%: ancora 78mila over 60 da intercettare
Mereu (Ats): “Solo raggiungendo l'80% di immunizzati avremo la possibilità che non ci sia una nuova variante”
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Campagna vaccinale a rilento nella settimana di Ferragosto in Sardegna: nelle ultime 24 ore sono state somministrate circa duemila dosi di siero anti-Covid e, viste le numerose disdette nei fine settimana estivi, l'Ats ha deciso di chiudere l'hub della Fiera di Cagliari - il principale dell'Isola - il 14, 15 e 22 agosto.
I vari target, fa sapere l'azienda per la tutela della salute, saranno dunque spalmati durante la settimana. Gabiele Mereu, responsabile dell'hub della Fiera e del servizio di profilassi Ats Sardegna, annuncia poi che "già domani e giovedì medici e infermieri saranno a Teulada con un centro di vaccinazione mobile per raggiungere quei luoghi un po' isolati dove l'azione capillare è fondamentale per concludere la campagna”.
"La situazione è critica – osserva ancora Mereu – e abbiamo 6 settimane di tempo per centrare l'obiettivo: solo raggiungendo l'80% di immunizzati avremo la possibilità che non ci sia una nuova variante".
Da intercettare, però, restano ancora molti over 60, esattamente 78.732, rispetto agli 83.600 della scorsa rilevazione del Governo. Questo significa che in una settimana l'Ats è riuscita a recuperare solo cinquemila persone in questa fascia.
I DATI – Nel dettaglio mancano all'appello ancora 15.211 over 80, il 12,19%; 22.504 70-79enni, il 12,80% del totale; 41.017 nella fascia d'età 60-69 anni, il 17,83%. A questi occorre aggiungere 70.601 50-59enni (il 26,03% del totale) e il personale scolastico ancora non vaccinato: un terzo del totale 12.036, il 33,11% (la settimana scorsa 12.071 tra insegnanti e non docenti).
L'Ats sta inoltre procedendo con le ultime verifiche sui circa 750 operatori sanitari che ancora non hanno ricevuto nemmeno la prima dose di somministrazione: mercoledì scade l'ultimatum dato dall'amministrazione per provvedere alla vaccinazione e, per chi non sceglierà di immunizzarsi, è previsto il provvedimento di sospensione dal servizio e dello stipendio.
APPELLI E FAKE NEWS – A livello nazionale, proprio nei giorni scorsi il premier Mario Draghi ha rinnovato l'appello a vaccinarsi prima della pausa estiva: "Vaccinatevi e rispettate le regole", ha chiarito il premier. E l'Istituto superiore di Sanità ha aggiornato le Faq sul sito per rispondere alle fake news che circolano in rete, da “i vaccini causano il contagio” a “d'estate non serve vaccinarsi”.
Gli effetti collaterali dei vaccini, ripete l'Iss, sono estremamente rari, tanto che il rapporto fra benefici e rischi è a favore dei primi. E soprattutto "i dati provenienti dai Paesi con una campagna vaccinale avanzata, Italia compresa, hanno dimostrato che il vaccino protegge dalle conseguenze peggiori della malattia, dal ricovero al decesso, oltre 9 persone ogni 10 vaccinate", e "riduce la capacità di infettare".
(Unioneonline/v.l.)