La Procura di Cagliari ha chiuso un’inchiesta penale su un presunto traffico di rifiuti industriali pericolosi tra la Portovesme srl e una società di Macchiareddu, la Nuova Materie prime mediterranee.

Cinque gli indagati: Massimo Di Martino e l’ex sindacalista Giampaolo Diana per conto della Nuova Materie prime di Assemini e Carlo Lolliri, Davide Garofalo e Marilena Moledda della Portovesme srl.

I rifiuti della fabbrica sulcitana sarebbero stati utilizzati a Macchiareddu per produrre gesso. Una procedura contestata dalla Procura e che avrebbe prodotto grave inquinamento.

L’articolo completo su L’Unione Sarda in edicola

© Riproduzione riservata