Si sono vissuti lunghi minuti di tensione nella notte, poco prima delle 5,  al Pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità di  Cagliari. 

Una donna, in stato psicofisico alterato, forse dall’alcol, presa in carico  poco prima in  centro dai volontari del 118, ha dato in escandescenze perché rifiutava di essere curata dai medici. 

Prima ha strattonato gli operatori, poi si è sdraiata sul marciapiede davanti all’ingresso delle ambulanze. Quando è arrivato un mezzo con un paziente a bordo, uno dei soccorritori è dovuto scendere per spostarla di peso. 

Ma non è finita: la donna, una volta all’interno, ha preso a calci la porta dell’area triage, distruggendola. 

A fatica, il personale è riuscito a riportare la calma, in una notte difficile per la struttura ospedaliera. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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