C’è anche l’accusa di tentato omicidio tra quelle rivolte al gruppo degli Sconvolts finito al centro della maxi inchiesta della Digos di Cagliari coordinata dalla Direzione distrettuale antiterrorismo di Cagliari.

Nel mirino in particolare uno dei raid più violenti, ossia l'assalto agli autobus con gli ultra bresciani, il 26 agosto del 2019 sulla strada statale 131 all'altezza di Sardara. L’obiettivo, secondo gli inquirenti, era “provocare la morte dei tifosi avversari”. 

Quella notte, dopo che le pattuglie della Polizia poco prima dell'una interruppero la scorta dei due autobus, fu lanciata verso i due mezzi di trasporto almeno una ventina di sassi e pezzi in granito da un punto sopraelevato o nella corsia opposta di marcia. Uno ha sfondato il parabrezza sfiorando il viso dell'autista.

"Per puro caso – scrive il gip nell'ordinanza – il conducente non è stato colpito, eventualità dalla quale sarebbero potute derivare conseguenze facilmente immaginabili per la sua incolumità e per quella dei trasportati”. 

(Unioneonline)

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