Slitta a giovedì 16 giugno la seduta congiunta delle commissioni quarta e quinta del Consiglio regionale che si sarebbero dovute riunire domani con all'ordine del giorno "Ipotesi di privatizzazione dell'aeroporto di Cagliari-Elmas".

I presidenti dei parlamentini hanno preferito rinviare l'appuntamento dopo che già nell'ultima conferenza dei capigruppo di maggioranza si era deciso di riservare la settimana appena cominciata alla campagna elettorale in vista delle amministrative di domenica 12.

Il 16 sarà ascoltato il presidente della Camera di commercio di Cagliari-Oristano, Maurizio De Pascale, che nei giorni scorsi aveva illustrato il progetto di creazione di un sistema aeroportuale sardo che metta a fattore comune i tre scali isolani costituendo una holding con F2i Ligantia. In programma anche le audizioni dei rappresentanti di Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti, Asso Hotel e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

In vista della seduta, ribadiscono le proprie posizioni Alberto Bertolotti (presidente Confcommercio Sud Sardegna) e Fausto Mura (presidente Federalberghi Sud Sardegna). Il primo ha annunciato che in Consiglio regionale "chiederemo formalmente che qualsiasi decisione sia assunta con scienza e coscienza. Abbiamo fondati motivi per ritenere che questa operazione non si possa fare. Come rappresentante dei commercianti della città metropolitana di Cagliari ho il dovere di difendere il tessuto economico e produttivo del mio territorio e non potrò assentire a speculazioni attorno all'aeroporto". Quindi, avverte Bertolotti,"niente blitz ma ragionamenti, analisi economiche e approfondimenti giuridici".

Anche secondo Mura è necessario "approfondire l'argomento in tutte le sue implicazioni politiche, giuridiche, economiche e sociali. Con lo spirito di capire meglio - spiega - questa delicata questione, mettiamo in guardia da soluzioni avventate, figlie di una modalità privatistica di gestione delle cose pubbliche". 

(Unioneonline/v.l.)

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