San Michele, la paura dei residenti nelle case popolari
In via Emilia 7: "Il comune aspetta che ci scappi il morto?", lamentano gli inquilini pronti a manifestare davanti al municipioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A San Michele cresce la paura per i crolli nelle case popolari. "Il comune cosa aspetta? Che ci scappi il morto?", chiedono gli abitanti della palazzina di via Emilia 7 a Cagliari.
Qui la situazione è drammatica. Due famiglie hanno dovuto lasciare le loro case popolari, dichiarate inagibili, lo scorso agosto dopo il crollo del soffitto di una stanza al terzo piano della dello stabile. Tragedia scampata solo perché in quella camera gli inquilini - una mamma e la sua bimba - erano fuori città, in vacanza.
Da quel momento la situazione è peggiorata. Mentre gli abitanti sgomberati sono ancora ospiti di un albergo, a spese del comune, nei giorni scorsi in altri appartamenti dello stesso stabile si sono formate delle inquietanti crepe e macchie umide segno di pesanti infiltrazioni d'acqua.
Sono intervenuti i vigili del fuoco e sono scattati una raffica di provvedimenti: un'altra abitazione, al secondo piano, inagibile con gli studenti che ci vivevano costretti a lasciare in tutta fretta la casa. E ancora: stanze, bagni e cucine di altri tre appartamenti non utilizzabili perché a rischio crollo.
Gli inquilini ora sono pronti a manifestare davanti al Municipio.