Minacciate, segregate in casa e costrette con riti vudù a prostituirsi nelle strade di Cagliari e di altre province.

Era il destino delle giovanissime (una anche minorenne) nigeriane finite nelle mani di un'organizzazione criminale accusata di tratta e traffico di esseri umani, favoreggiamento di immigrazione clandestina e prostituzione, e anche estorsione.

Una delle ragazze
Una delle ragazze
Una delle ragazze

IL BLITZ - Stamattina gli agenti della Squadra mobile di Cagliari hanno sgominato il gruppo eseguendo tredici provvedimenti di fermo: nove donne nigeriane e quattro connazionali sono finiti in carcere. Cinque fermi sono stati portati a termine nella Penisola (Pistoia, Perugia, Reggio Calabria e Pescara).

L'organizzazione reclutava le donne in Africa con la promessa di un futuro diverso in Europa. Poi venivano accompagnate nei campi profughi in Libia per essere imbarcate sui barconi e venire soccorse, insieme ad altri migranti.

L'attività di perquisizione
L'attività di perquisizione
L'attività di perquisizione

Una volta arrivate in Italia, e in particolare a Cagliari, venivano segregate e obbligate e prostituirsi in strada.

I RACCONTI CHOC - Nelle indagini della Mobile, comandata dal dirigente Marco Basile, e coordinate dalla Dda e in prima persona dal pm Rita Cariello, sono emersi i racconti choc delle vittime spesso sentite dalle unità di strada antitratta: trasformate in schiave e minacciate pesantemente di ritorsioni, anche fisiche, nei confronti dei parenti rimasti in Nigeria.

Le giovani restavano in balia dei loro aguzzini fino a quando non riuscivano a restituire il debito di 20-30mila euro contratto con i loro acquirenti, per un periodo anche di dieci-quindici anni, nel corso dei quali erano costrette a prostituirsi. A capo dei gruppetti di presunti sfruttatori c'erano soprattutto donne, ex "lucciole".

I NOMI DEI FERMATI - Ecco i nomi dei fermati, tutti nati in Nigeria: Orobosa Moses (residente a Quartu), Juliet Adodo (domiciliata a Pescara), Joy Imafindon (Quartu), Bright Edosa (Quartu), Juliet Iyen (Quartu), Adizatu Jude Ambrose (Cagliari), Flora Iyoha (Quartu), Blessing Kayode (Quartu), Recheal Chukwudi (Perugia), Efosa Igbinere (Pescia), Tracy Evans (Pistoia), Joy Edigbonya (Quartu), Francis Adumaza (Quartu).

Juliet Adodo, una dei componenti della banda di sfruttatori
Juliet Adodo, una dei componenti della banda di sfruttatori
Juliet Adodo, una dei componenti della banda di sfruttatori
Efosa Igbinere
Efosa Igbinere
Efosa Igbinere
Joy Edigbonya
Joy Edigbonya
Joy Edigbonya
Recheal Chukwudi
Recheal Chukwudi
Recheal Chukwudi
Moses Orobosa
Moses Orobosa
Moses Orobosa
Blessing Kayode
Blessing Kayode
Blessing Kayode
Jude Ambrose Adizatu
Jude Ambrose Adizatu
Jude Ambrose Adizatu
Juliet Iyen
Juliet Iyen
Juliet Iyen
Joy Imafindon
Joy Imafindon
Joy Imafindon
Francis Adumaza
Francis Adumaza
Francis Adumaza
Tracy Evans
Tracy Evans
Tracy Evans
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