Tornano in piazza i dipendenti dell'Eurallumina, lo stabilimento del Sulcis chiuso da tempo immemorabile: un presidio di circa un centinaio di operai in tuta è a Cagliari, in via Roma, mentre nella sala Anfiteatro Regione e sindacati si confrontano sul tema del prezzo dell'energia, cruciale per l'eventuale riavvio dell'impianto.

Ieri, sempre nel capoluogo, si è svolto un incontro in Prefettura al quale hanno partecipato, per la Cgil, anche il segretario della Camera del Lavoro della Sardegna Sud Occidentale Franco Bardi e il delegato Filctem Cgil dell’Eurallumina Enrico Pulisci, è stata ripercorsa la storia della fabbrica in stand by da quattordici anni: «I progetti per l’approvvigionamento energetico discussi con la proprietà con l’obiettivo di riavviare l’Eurallumina», hanno affermato, «sono messi in forse da decisioni del governo nazionale e della Regione che, di volta in volta, cambiano gli scenari e impediscono la programmazione e lo sviluppo della filiera dell’alluminio e delle altre attività industriali del territorio».

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata