È iniziato questa mattina alle 7 il sit-in dei lavoratori del Porto Canale di Cagliari per evitare 210 licenziamenti annunciati da Cict, la concessionaria delle banchine, che scatteranno dal 2 settembre, al termine della procedura di legge.

Senza ulteriori novità sull'apertura della cassa integrazione di 12 mesi, concordata al tavolo del ministero dello Sviluppo economico il 31 luglio, gli addetti rischiano di restare a casa e senza stipendio.

Per questo Cgil, Cisl e Uil chiedono un immediato, nuovo, incontro al Mise. All’ingresso del Molo Dogane, dove è in corso la manifestazione, si è formata una lunga colonna di mezzi pesanti.

Il sit-in con oltre cento lavoratori si è concluso alle 14.
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