Il Cagliari Calcio ha comunicato che è stato depositato presso gli uffici competenti il Piano Economico-Finanziario (PEF) del Progetto Definitivo Aggiornato del nuovo stadio di Cagliari, corredato dalla relativa relazione descrittiva e dagli elaborati tecnici di supporto. La spesa totale del progetto sarà di oltre 200 milioni di euro: si parla di 184 milioni, più oneri. Ai quali va aggiunta l’Iva. 

«Il PEF, documento cardine dell’iter autorizzativo e concessorio, attesta la sostenibilità economica e la copertura finanziaria dell’opera», spiega una nota della società. «L’asseverazione di UniCredit - aggiunge il club rossoblù – certifica in modo indipendente la coerenza del quadro finanziario, la congruità dei costi e l’affidabilità delle linee di ricavo previste, confermandone la fattibilità nel tempo. La struttura del debito è stata definita in stretto coordinamento con SFIRS – Società Finanziaria della Regione Sardegna – la cui collaborazione ha contribuito alla messa a punto degli strumenti finanziari dedicati al progetto e al presidio complessivo dell’equilibrio economico-finanziario».

Il documento è stato predisposto con il supporto dell’advisor Monitor Deloitte; l’assistenza legale è stata curata dallo Studio Chiomenti; la progettazione è stata sviluppata da Sportium (Gruppo Progetto CMR). Il nuovo impianto sorgerà nell’area dell’ex Sant’Elia, adiacente all’attuale Unipol Domus. L’iniziativa, promossa in project financing, prevede l’apporto di capitale privato, il ricorso a debito bancario e il contributo delle istituzioni: Comune di Cagliari per le attività di demolizione e bonifica e Regione Autonoma della Sardegna con un contributo pubblico d’equilibrio di 50 milioni di euro.

Con la presentazione del PEF, il procedimento compie un passo decisivo: il prossimo passaggio è l’approdo in Consiglio comunale per la dichiarazione di pubblico interesse. A seguito della deliberazione, il Comune potrà indire la gara pubblica internazionale per l’assegnazione della concessione cinquantennale di realizzazione e gestione dell’opera, con conseguente avvio del diritto alla demolizione dell’attuale Sant’Elia e alla costruzione del nuovo stadio. In qualità di soggetto proponente, la società costituenda partecipata da Cagliari Calcio e dal partner industriale Gruppo Costim manterrà il diritto, previsto dalla normativa, di pareggiare eventuali offerte concorrenti entro 15 giorni dalla chiusura della procedura.

«La presentazione del Piano Economico-Finanziario è un passaggio fondamentale nel percorso verso il nuovo stadio», sottolinea il presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini. Aggiungendo: «Siamo soddisfatti del lavoro svolto insieme ai nostri partner e guardiamo con fiducia ai prossimi step. L’obiettivo condiviso con le istituzioni è consegnare a Cagliari e alla sua comunità un impianto moderno, sostenibile e identitario, all’altezza delle ambizioni della città e di tutta la Sardegna, capace di ospitare grandi eventi sportivi e di agire da volano di sviluppo per il territorio».

(Unioneonline)

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