Una fuga di gas, la scintilla, l’esplosione. In un istante Andrea Ortu si è ritrovato avvolto dal fuoco, nella casa in cui era andato a vivere da appena due giorni: una mansarda presa in affitto in via del Redentore a Monserrato, a pochi passi dal palazzo del Comune. Ora è ricoverato in gravi condizioni a Sassari, nel reparto grandi ustionati del Santissima Annunziata, dopo i primi soccorsi ricevuti al Brotzu. 

L’incidente è un insieme di casualità che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia ancora più grande: una perdita della rete del gas di città si sarebbe fatta strada nelle tubature degli impianti fognari, risalendo fino al quarto piano della palazzina. Il monolocale in cui abitava Ortu si è riempito di aria propanata e quando il ragazzo, intorno alle 3.30 di notte, si è acceso una sigaretta, ha innescato l’esplosione. È stato investito dalla fiammata, lo spostamento d’aria ha scardinato la porta d’ingresso e le finestre. 

Carabinieri e vigili del fuoco in via del Redentore (foto Ruffi)
Carabinieri e vigili del fuoco in via del Redentore (foto Ruffi)
Carabinieri e vigili del fuoco in via del Redentore (foto Ruffi)

Un portavoce di Medea, la società che si occupa della distribuzione del gas in città, fa sapere che “dai primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco e dai tecnici Medea sembra che un errore nella realizzazione di un allacciamento elettrico, effettuato circa una settimana fa, abbia danneggiato la condotta del gas da cui si è originata la perdita”.

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