Microcitemico, la politica si muove dopo le proteste: “Discutiamo la legge sul passaggio al Brotzu”
Le denunce dei genitori dei bimbi malati centrano l’obiettivo: l’ospedale cagliaritano all’ordine del giorno dei lavori della commissione SalutePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le proteste dei genitori dei bambini malati, piccoli pazienti del Microcitemico di Cagliari, hanno sortito il loro effetto: mercoledì la commissione Salute del Consiglio regionale si riunirà per esaminare le proposte di legge, presentate da maggioranza e opposizione, sul destino dell’ospedale.
Ora è gestito dalla Asl 8, che non ha il personale sufficiente per garantire le cure. Se non ci saranno intoppi, tornerà sotto il controllo del Brotzu. E potrebbe essere anche approntato un piano di rilancio.
Il consiglio regionale quindi si muove dopo mesi e mesi di silenzio, criticato dall’opposizione, durante i quali sono caduti nel vuoto gli appelli e le richieste di aiuto delle associazioni, costrette a rivolgersi alla Procura per vedere tutelati i diritti dei bambini.
“Da parte dei capigruppo e delle commissioni", afferma il presidente Michele Pais, “c’è la totale volontà di lavorare insieme per approfondire l’argomento e per trovare unitariamente, con la massima urgenza, la migliore soluzione che risponda al meglio alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie”.
Enrico Fresu