Il Consiglio comunale di Cagliari ha votato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria all’allenatore rossoblù Claudio Ranieri: «Le imprese di mister Ranieri con il Cagliari rappresentano un patrimonio di memoria collettiva per le cagliaritane e i cagliaritani e per tutti i tifosi in Sardegna e fuori dall'Isola», si legge nelle  motivazioni.

«Ringrazio di cuore il sindaco e tutta l’amministrazione comunale per avermi concesso la cittadinanza onoraria, è un riconoscimento che mi riempie di orgoglio», ha detto  Ranieri. «Il mio sentito ringraziamento va al Cagliari Calcio, ai miei due presidenti Tonino Orrù, con i fratelli, e a Tommaso Giulini e  tutti i dirigenti. E poi tutte quelle persone che ogni giorno hanno lavorato e lavorano con me in rossoblù: staff tecnici e sanitari, magazzinieri, tutti i calciatori di allora e oggi. Tutti i tifosi. Senza di loro nessun risultato sarebbe stato possibile». 

«La città di Cagliari e l’Isola mi hanno accolto per la prima volta tanti anni fa e da allora hanno sempre fatto parte di me», ha proseguito il tecnico di Testaccio, «anche quando un giorno le strade si sono divise, la gente ha continuato a farmi sentire speciale, senza mai perdere occasione di dimostrami il suo affetto. Mi avete fatto sentire sempre come uno di voi. Se ritrovarci era nell’ordine naturale delle cose, festeggiare ancora insieme, contribuire a far felice un intero popolo, è stata in assoluto per me tra le emozioni più grandi. Riconquistata la Serie A, abbiamo tanta strada da fare. E servirà l’aiuto di tutti».

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata