Un evento a pagamento per (massimo) 5000 persone, organizzato da tempo. E uno gratuito (per chi riuscirà ad avere il biglietto) ancora in corso di allestimento, con almeno 20 mila spettatori. Forse di più. Sono due gli spettacoli organizzati alla Fiera di Cagliari per la notte di Capodanno. Show, con relativo folto pubblico, ancora da conciliare: tutto sarà deciso venerdì, durante una cruciale riunione in Prefettura alla quale parteciperanno tutti i protagonisti, dagli organizzatori ai vertici delle forze dell’ordine. 

La “novità” è il concerto di Marco Mengoni: all’aperto, voluto dal Comune. Solo ieri, 12 dicembre, l’assessorato comunale alla Cultura, con affidamento diretto, ha accettato il preventivo presentato dalla F Group di Simone Ruscica, che si dovrà occupare dei “servizi inerenti la sicurezza  e il supporto all’organizzazione della manifestazione”. Il sindaco Paolo Truzzu in conferenza stampa ha spiegato che il giovane di 34 anni è stato indicato dalla Live Nation, società che segue gli interessi di Mengoni, come referente per il territorio. Lui l’11 dicembre ha presentato un preventivo (il secondo, perché il primo è stato considerato troppo alto) da 688.000 euro: dovrà occuparsi di tutto, dai bagni chimici alla sicurezza, fino al servizio sanitario.

Un buon colpo per una società che Ruscica ha  aperto col padre, diventata operativa a luglio del 2022, con un capitale sociale di 10 mila euro non interamente versato. E che pochi mesi dopo aveva ricevuto in affidamento diretto l’allestimento degli alberi di Natale in piazza a Cagliari, per poco meno di 50 mila euro. Ha il curriculum, si legge nella determinazione del dirigente dell’assessorato, Marco Zedda. Ruscica ha partecipato all’organizzazione di altri eventi. 

I biglietti per Mengoni dovrebbero essere disponibili da lunedì, attraverso circuiti online ordinari, come il Box Office: chi arriva primo vince. Salvo che il sistema non vada in crash. Quando verranno aperti i cancelli? Da dove si entrerà?   Ci saranno dei punti ristoro all’interno? Ci saranno solo 20 mila posti o si potrà salire a 28 mila? Non si sa. La decisione è attesa per venerdì. 

Intanto un altro spettacolo è in stato avanzatissimo di organizzazione e corre verso il tutto esaurito. Il Big Bang Village dell’Opera Music Forum  si appresta a ospitare il Capodanno indoor più grande della Sardegna, con trap, techno raggaeton e revival sparate nelle varie sale.  Online si trova anche una mappa virtuale che lascia intendere come verrà suddivisa la Fiera:   il Big Bang occupa il versante di piazza Marco Polo, con tutti i servizi già pronti e i piani approvati. 

Saranno delle inferriate piantate sui new jersey, forse, a dividere la festa  a pagamento dal piazzale del concerto di Mengoni. Al live del vincitore di Sanremo si dovrebbe accedere dai cancelli di viale Diaz. La traversa di via Pessagno a ridosso della Fiera dovrebbe essere chiusa, perché lì verranno create ulteriori uscite di sicurezza, come era successo con il concerto di Vasco Rossi. Di certo sarà vietato introdurre bottiglie. E in Prefettura bisognerà anche decidere con quale modalità  si potrà brindare. Se prima o dopo le prime note del live delle polemiche. 

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