Due fratelli di 52 e 54 anni sono stati arrestati dalla polizia di Cagliari con le accuse di maltrattamenti in famiglia ed estorsione a danno degli anziani genitori. E un altro intervento è stato portato a termine a Quartu, dove la vittima delle vessazioni era invece una donna.

CAGLIARI - Al termine delle indagini condotte dalla Terza sezione della Squadra mobile, partite dopo la denuncia presentata dalle vittime, i poliziotti hanno accertato come i coniugi fossero oggetto di una serie di violenze da parte dei due figli e, in occasione degli episodi più duri, avessero più volte chiesto l'intervento delle forze dell'ordine.

Le minacce e le offese, a cadenza regolare, da parte dei figli "aguzzini" erano dirette a ottenere somme di denaro per l'acquisto di alcol e droga. Impugnando coltelli e altri arnesi, una volta anche una motosega, intimavano ai genitori di consegnare loro i soldi.

Gli altri figli della coppia, inoltre, non sono stati in grado di proteggere i genitori, ridotti ormai in uno stato di soggezione tale da portare la madre a un ricovero in ospedale per una crisi cardiaca.

QUARTU - Maltrattamenti in famiglia è la medesima accusa che ha portato all'arresto, sabato sera a Quartu Sant'Elena, di un 48enne.

A chiamare gli agenti del locale commissariato è stata una donna che, in forte stato di agitazione, aveva chiamato i poliziotti raccontando di essere stata picchiata dal compagno.

Quando la Squadra volante è arrivata nell'abitazione, ha trovato la vittima e i due figli, entrambi minorenni, insieme all'uomo in evidente stato di ebbrezza.

La donna era stata fuori casa tutta la mattina, con una figlia, per raggiungere il commissariato e denunciare le violenze; al suo rientro, il compagno l'aveva aggredita.

Arrestato, è stato portato in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.

(Unioneonline/s.s.)
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