Protesta dei lavoratori di Forestas davanti al Consiglio Regionale questa mattina.

La manifestazione arriva a meno di 24 ore dall'allarme lanciato da Anci Sardegna sulle esigue forze in campo per la campagna antincendi 2020.

"Tutti i lavoratori di Forestas osservano con grande preoccupazione l'incerto avvio della Campagna Antincendio Boschivo 2020: uomini e donne che di solito costituiscono la maggior parte dello schieramento di terra, quest'anno saranno lasciati a casa perché l'Agenzia Regionale non riesce a schierare più del 25% del proprio personale - scrive il sindacato Sardis -. I problemi irrisolti riguardano le regole di ingaggio contrattuali e le mansioni cosi Forestas ha gia comunicato l'impossibilità di garantire il dispiegamento del 75% di personale e mezzi. Cosi intere aree boscate in Ogliastra.

Gallura, Goceano, Barbagia resteranno scoperte per tutta l'estate o con turni insufficienti a coprire anche le sole ore di massimo rischio incendi".

Secondo il Sadirs, "la soluzione a questo problema esiste e si chiama Legge n. 6 del 2019, applicarla farebbe funzionare subito a pieno regime la macchina antincendi, invece se la Giunta o il Consiglio Regionale non prenderanno decisioni, la Sardegna non potrà affrontare in sicurezza la stagione estiva. Chi sostituita gli 800 lavoratori specializzati che mancano?"

(Unioneonline/F)
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