La variante Delta in Sardegna è già prevalente (66,7%), in Italia domina ancora la Alfa
In quattro Regioni d’Italia la mutazione indiana è diventata prevalente, tra queste c’è anche l’Isola
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In Sardegna la variante Delta è già prevalente. E’ quanto emerge dall’ultimo bollettino sulla distribuzione delle varianti in Italia a cura dell’Istituto superiore di sanità e della fondazione Bruno Kessler.
In Italia la variante più diffusa resta la Alfa, al 57,8% contro l’88,1% registrato a fine maggio, mentre la variante Delta è presente al 27,7% rispetto al 5,2% registrato a maggio. E’ stata già rilevata in sedici Regioni.
E la Sardegna è la seconda Regione d’Italia per percentuale di casi riconducibili alla mutazione indiana, al 66,7%. Fa “peggio” solo il Friuli Venezia Giulia (70,6%), Delta prevalente anche nella Provincia di Bolzano (60%) e in Abruzzo (56,3%).
Stazionaria invece la situazione per quanto riguarda la variante gamma, ex brasiliana, con una prevalenza complessiva dell’11,8%.
Alla luce dell'aumento della variante Delta, il Ministero della salute ha raccomandato in una
circolare di "rafforzare le attività di tracciamento, potenziare il sequenziamento e accelerare i richiami vaccinali".
La mutazione importata dall’India ha fatto tornare a crescere la curva del contagio un po’ in tutta Europa. In Italia il totale dei casi registrati negli ultimi sette giorni è aumentato del 41,2% rispetto ai sette pgiorni precedenti.
Restano bassi ricoveri e decessi, ma sappiamo che sono indicatori che crescono a qualche settimana di distanza rispetto al peggioramento della situazione dei contagi.
(Unioneonline/L)