La Sardegna è sempre più una terra "senza bambini", in cui le donne fanno pochi figli e a un'età sempre più elevata.

L'Isola è infatti la regione italiana con il più basso numero medio di figli per donna: 1 contro una media nazionale di 1,21. Un dato in ulteriore diminuzione rispetto a quello dell'anno precedente (1,06).

Questi i numeri che emergono dal rapporto "Natalità e fecondità della popolazione residente anno 2018" elaborato dall'Istat.

Le donne che abitano nell'Isola hanno figli in età sempre più avanzata: in particolare, la Sardegna è tra le regioni con il calendario più posticipato (32,5 anni la media), insieme a Lazio e Basilicata.

Per quanto riguarda i nomi più diffusi predominano Leonardo e Aurora, che sono stati scelti rispettivamente per il 3,4% e il 3% dei bimbi nati nel 2018.

I DATI NAZIONALI - In Italia continuano a diminuire i nati: secondo il rapporto dell'istituto nazionale di statistica, nel 2018 sono stati iscritti in anagrafe 439.747 bambini, oltre 18mila in meno rispetto all’anno precedente e quasi 140mila in meno nel confronto con il 2008.

Il persistente calo della natalità si ripercuote soprattutto sui primi figli che si riducono a 204.883, 79 mila in meno rispetto al 2008

Il numero medio di figli per donna scende ancora attestandosi a 1,29; nel 2010, anno di massimo relativo della fecondità, era 1,46. L’età media arriva a 32 anni, quella alla nascita del primo figlio raggiunge i 31,2 anni nel 2018, quasi un anno in più rispetto al 2010.

(Unioneonline/F)
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