Sono circa quattrocento le persone senza dimora nella città metropolitana di Cagliari. Ottanta si sono aggiunti a causa delle difficoltà economiche legate all'emergenza coronavirus.

Per loro ora c'è il nuovo servizio diocesano di accoglienza in via Ospedale a Cagliari, promosso dalla Diocesi attraverso la Caritas e gestito dalla Caritas San Saturnino Fondazione onlus. Il centro è stato inaugurato ieri alla presenza dell'arcivescovo Giuseppe Baturi e del sindaco Paolo Truzzu.

"Un servizio che rafforza ulteriormente l'azione di contrasto alla marginalità diffusa, finalizzata a non lasciare indietro nessuno, in piena sintonia con l'azione pastorale della Diocesi e della Chiesa universal - spiega il direttore della Caritas don Marco Lai - un'azione oggi ancora più significativa perché essa stessa contribuisce al contenimento della pandemia".

Nel corso della cerimonia di battesimo della struttura è arrivato l'annuncio da parte dell'arcivescovo della creazione a breve di un Fondo di solidarietà diocesano-Emergenza 2020, grazie a un intervento straordinario della Cei stanziato con l'8xmille, aperto al contributo di tutti: "L''idea - chiarisce - è quella di farne un luogo diocesano di solidarietà e perequazione, con l'auspicio che, finita l'emergenza, esso abbia la forza per permanere". (ANSA).
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