Fra gli innumerevoli ricordi di Gigi Riva scorsi in queste ore sui social, anche quello del giornalista Toni Capuozzo che ha riannodato il racconto dell’amico artista Toni Zanussi.

Attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook Capuozzo racconta: «Molti anni fa Zanussi, da ragazzino orfano cresciuto nei collegi, aveva trovato lavoro come cameriere in un albergo a Grado».

E nella foto allegata insieme al campione rossoblu specifica: «Nella fotografia lo vediamo, con una giacca più grande di lui, accanto a Gigi Riva. Il campione era a Grado per le sabbiature, da solo. Il ragazzino lo serviva al tavolo, ogni sera. Poche parole, entrambi. Si capisce dalla foto che il ragazzino è intimidito davanti al fotografo, in un tempo in cui le fotografie erano una cerimonia».

Da qui emerge il grande lato umano di “Rombo di Tuono”: «Un giorno Gigi Riva chiamò il ragazzino, lo fece salire sulla sua auto, un'auto da campione e lo portò a fare un giro, senza parlare. Quando venne il giorno della partenza salutò tutti, e il ragazzino lo ringraziò per quel giro in auto, tornando al lavoro».

Il giornalista Toni Capuozzo (foto Onano)
Il giornalista Toni Capuozzo (foto Onano)

Il giornalista Toni Capuozzo (foto Onano)

Ma è tornando in albergo che Zanussi trovò la sorpresa più grande: «Il direttore lo chiamò – conclude Capuozzo - In una busta lasciata da Gigi Riva per il ragazzino c'erano più soldi di quanti il piccolo cameriere guadagnasse in una stagione».

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