L'ultima riunione del Consiglio dei ministri, prima del Natale, impacchetta alla Regione l'impugnazione della legge sull'Agenzia sarda delle entrate. Un atto che rischia non solo di imporre un freno alla legge, ma anche di creare una crepa nella maggioranza di centrosinistra.

Perché se l'assessore del Bilancio, Raffaele Paci, sostiene che riguardi "solo una parte programmatica della legge", il collega dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda parla di "dichiarazione di guerra da parte del governo dei bocciati".
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