Anche in Tribunale a Cagliari esplode la protesta contro l’arrivo di ex barellieri e infermieri della Croce Rossa “promossi” a cancellieri.

I dipendenti del Palazzo di Giustizia hanno aderito alla manifestazione organizzata in tutta Italia e presidiato per un’ora e mezza l’ingresso del tribunale. Tutti vestiti di nero, a lutto, hanno detto no a una "manovra ingiusta" l’arrivo di personale in esubero (359 persone) da altre amministrazioni pubbliche: prime fra tutte le Croce Rossa italiana.

Barellieri e autisti saranno chiamati in tutta Italia a svolgere compiti di cancellieri, funzionari e assistenti dei magistrati.

Si tratta di una manovra decisa tra ministeri di Pubblica amministrazione e Giustizia.

"Molte di queste persone non sanno accendere un computer – lamentano i dipendenti - qualcuno non ricorda neanche l’alfabeto, ha chiesto gli venisse ripetuto.

È assurdo che affianchino il giudice in udienza e maneggino faldoni, non si tiene conto delle competenze specifiche richieste agli ausiliari della magistratura.

Ci vediamo scavalcare da ex autisti ed ex barellieri, anche economicamente".

"Il ministero – accusano - sembra non voler affrontare in modo serio la gravissima carenza di personale specializzato nelle cancellerie, proclamando invece come risolutivo l'ingresso di dipendenti dei più disparati settori, spesso privi di qualsiasi cognizione ed esperienza in ambito pocessuale "
© Riproduzione riservata