Si chiamava Gabriele Ibba il sub di 21 anni morto ieri sera nelle acque del Poetto di Cagliari, a Marina Piccola. 

Da una prima ricostruzione, tutta da accertare, sarebbe stato colto da una sincope e non sarebbe riuscito a risalire in tempo per respirare.

Il ragazzo era uscito in mare con un gommone in compagnia di cinque amici. Poco prima di rientrare aveva deciso di fare un’immersione in apnea, da grande appassionato della pesca quale era: ha indossato la cintura con i pesi e le pinne e, dopo essersi legato il sagolino, si è tuffato.

L'intervento stamattina dei carabinieri (foto Cc Cagliari)
L'intervento stamattina dei carabinieri (foto Cc Cagliari)
L'intervento stamattina dei carabinieri (foto Cc Cagliari)

L'allarme è scattato poco prima delle 21, quando i cinque amici hanno perso il contatto con il subacqueo. Hanno cercato di prestargli aiuto tirando su la sagola della boetta ma è stato tutto inutile. 

Sul posto sono intervenuti due mezzi navali e l'elicottero della Guardia costiera e i vigili del fuoco. 

Dopo lunghe ricerche il corpo senza vita di Ibba è stato avvistato e poi recuperato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco a tarda sera e trasferito all'obitorio a disposizione del magistrato. Oggi deciderà se disporre l’autopsia.

(Unioneonline)

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