La riforma degli Enti locali rischia di finire sotto la lente del governo per valutarne la legittimità costituzionale.

A riaccendere la miccia sono i consiglieri regionali di Forza Italia che non solo sostengono la teoria dell'incostituzionalità, ma criticano anche gli effetti del riordino nel territorio.

Per questo «stiamo lavorando per arrivare a un referendum abrogativo», annuncia il capogruppo Pietro Pittalis.

La Città metropolitana di Cagliari che non coincide con la Provincia, il numero dei consiglieri metropolitani eccessivo e l'istituzione della Provincia del Sud Sardegna.

Queste sono le violazioni presenti nella legge secondo gli azzurri: «La legge Delrio non prevede una Città metropolitana ridotta ma deve coincidere con la Provincia di Cagliari come succede nella penisola», spiega Marco Tedde.

E sull'autonomia della Regione «viene meno davanti a una grande riforma economico-sociale».

Il consiglio metropolitano sarà formato da 34 rappresentanti dei Comuni, «un numero spropositato rispetto alle altre realtà».

Ribatte punto su punto l'assessore Cristiano Erriu: «È una polemica inutile.

Abbiamo l'autonomia per derogare sull'istituzione degli Enti locali e quando la Provincia di Cagliari è stata divisa in tre per far nascere quelle del Sulcis e Medio Campidano il governo non ha impugnato».
© Riproduzione riservata