Altri due mesi di passione, ma tra due mesi il tratto della metropolitana di superficie in costruzione da piazza Repubblica a piazza Matteotti a Cagliari potrà aggiungere, alla parte di percorso già realizzata, uno snodo cruciale per il traffico: il breve ma fondamentale (per il traffico cittadino) tratto dalla stazione di Metrocagliari ai binari che le squadre di operai hanno in parte già posato in via Dante, in direzione di viale Cimitero.

La data è quella del 30 gennaio: la ditta che sta realizzando il tracciato per conto dell’Arst (cui fa capo Metrocagliari) è ufficialmente autorizzata dal Comune a posare i binari in piazza Repubblica, interrompendo a turno il traffico nelle tre strade fra l’ex Istituto biochimico sardo e la stazione della metro. I lavori sono già in corso su metà della carreggiata che conduce in via Alghero, o in via Dante, i mezzi in arrivo da via Tuveri.

Appena si concluderà quel tratto, le squadre chiuderanno al traffico la strada più vicina all’ex Biochimico (o all’ex Upim), quindi da via Deledda sarà tortuoso raggiungere via Pessina. Per farlo, i mezzi dovranno utilizzare la piccola bretella ora riservata ai mezzi pubblici. Poi è proprio lì che si trasferiranno gli operai, per poi concludere con la metà di corsia tra via Tuveri e via Alghero. Tutto, entro il 31 marzo.

Ci sarà da soffrire, da un giorno all’altro la corsia verso via Pessina sarà occupata dalle transenne ma, spiega l’assessore comunale alla Viabilità, Alessio Mereu, «è un piccolo prezzo da pagare per due mesi, peraltro con chiusure parziali, per avere poi una metropolitana che da Settimo San Pietro attraversa tutta la città e giunge fino al cuore del centro storico, in piazza Matteotti».

© Riproduzione riservata