Maltrattamenti in famiglia è l’accusa di cui dovrà rispondere una 49enne già destinataria della misura cautelare degli arresti domiciliari, e arrestata ieri a Cagliari dagli agenti della Squadra volante dopo una violenta aggressione all’anziana madre di 81 anni.

L’intervento degli agenti, in una via del quartiere "Fonsarda", è scattato alla richiesta di aiuto fatta da una vicina di casa che, dopo aver sentito le urla provenire dall'appartamento sottostante, si è trovata davanti all'ingresso della sua casa l'anziana vicina visibilmente impaurita ed agitata.

Quando i poliziotti sono arrivati hanno trovato l’81enne ancora scossa e terrorizzata, con un vistoso ematoma sul volto e graffi sulle braccia. La presenza degli agenti è servita a tranquillizzare la donna che, comunque, ha avuto bisogno delle cure dei paramedici.

LA RICOSTRUZIONE – I poliziotti hanno ricostruito i fatti anche attraverso le testimonianze delle persone presenti, ma soprattutto ascoltando il racconto della signora. Quest'ultima ha riferito che aveva scoperto che la figlia 49enne, nella sua casa agli arresti domiciliari dopo la scarcerazione, si era impossessata illecitamente di alcuni gioielli di famiglia, custoditi in una cassaforte, che aveva poi ceduto ad un compro oro tenendo per sé i soldi ricavati. Questo episodio ha indotto l'anziana madre a chiamare l'altro figlio per riferire il fatto, ma la 49enne sentendo la telefonata si è scagliata contro l’anziana colpendola con violenti schiaffi al volto, inducendola poi a scappare per cercare aiuto dalla vicina di casa sino all'arrivo della Polizia.

La 49enne è stata quindi accompagnata in carcere ad Uta, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

(Unioneonline/v.l.)

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