Blitz nelle acque della laguna di Santa Gilla contro la pesca illegale. La Polizia Ittica e la pattuglia della Forestale di Cagliari hanno operato congiuntamente all’interno dello stagno per rimuovere le reti-trappola per la cattura delle anguille, i cosiddetti “bertovelli”, il cui utilizzo è regolato da precise normative regionali.

In questi primi tre mesi dell’anno, da gennaio a fine marzo, per non interferire sul periodo riproduttivo delle anguille, questi attrezzi non possono essere sistemati nello stagno. La pesca riprenderà invece dal primo aprile.

Venti attrezzi sono stati recuperati dalla Polizia Ittica e messi sotto sequestro, così come confiscati sono stati anche alcuni motori marini e altre apparecchiature. Diverse le sanzioni.

Andrea Piras

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