Pescatori che raccolgono ricci di mare durante il periodo di divieto, commercianti e ristoratori che vendono pesce non tracciato o addirittura scaduto.

Raffica di sanzioni della Guardia costiera di Cagliari, che ha elevato multe per un importo complessivo di circa 22mila euro e sequestrato oltre 200 chili di pesce.

Nel periodo dal 24 al 30 novembre si è svolta anche un’operazione chiamata “November rain”. I controlli sulla pesca e sulla vendita del prodotto ittico da parte delle Capitanerie di porto proseguirà e sarà intensificata nel periodo natalizio.

Particolare attenzione alla pesca in zone vietate o di specie protette e alla vendita di prodotti senza documenti di tracciabilità e privi delle informazioni obbligatorie agli acquirenti.

(Unioneonline/L)

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