Dopo due anni di lavori è stata aperta ieri la nuova rampa tra l'Asse mediano e via dei Valenzani, ma è polemica sul pericolo dei guardrail per i motociclisti.

«È assurdo che il Comune non abbia mai preso in considerazione la sicurezza dei motociclisti, neanche su un'opera costruita ex novo», attacca Michele Vacca, responsabile dell'Associazione motociclisti incolumi, «mentre l'Anas e la Provincia di Olbia stanno installando delle protezioni salva-vita per noi su alcune strade di competenza, come la nuova superstrada Sassari-Olbia».

L'Ami si batte per mettere in sicurezza le strade con grande attenzione per i guardrail. «Dei 34 motociclisti morti nel 2015 ben 8 sono stati uccisi dall'urto sui paletti dei guardrail e nel 2016 nello stesso modo ne sono morti 5 su 22 totali - spiega - molti di loro non correvano, alcuni addirittura sono caduti per colpa di un'auto che li ha tamponati: l'urto su un ostacolo puntiforme come un lampione e un palo di un guardrail è letale già a 30 chilometri orari».

Da qui la richiesta di installare protezioni sotto i guardrail: «Ho scritto una mail al Comune, ma non ho mai avuto risposta - conclude Vacca - ho cercato invano di parlane personalmente al sindaco, anch'egli motociclista».

Conosce il caso la vicesindaca Luisa Anna Marras: «È un tema spinoso a lungo dibattuto in Parlamento, ci sono problemi e dubbi sulle omologazioni - spiega - ma siamo pronti a confrontarci con l'associazione dei motociclisti».

© Riproduzione riservata