Seconda tragedia nell'ospedale Brotzu a Cagliari nel giro di poche ore: dopo la morte di Maurizio Orrù, 63 anni di Sant'Elia investito giovedì scorso in viale San Bartolomeo (QUI LA NOTIZIA), anche il cuore di Licia Mocci ha smesso di battere.

La sessantunenne, originaria di Riola Sardo ma residente a Zeddiani, era stata travolta da un'auto nelle vicinanze del vecchio stadio Sant'Elia, domenica sera dopo la partita tra Cagliari e Roma. La donna è arrivata in condizioni disperate al Brotzu e questo pomeriggio è morta nonostante i tentativi dei medici di tenerla in vita.

La 61enne era stata soccorsa dopo l'investimento da alcune persone: sono stati momenti drammatici con l'ambulanza che ha faticato a raggiungere i parcheggi del vecchio stadio perché era appena finita la partita di serie A tra il Cagliari e la Roma e il traffico era molto intenso. L'automobilista si è subito fermato: sotto choc ha assistito ai primi soccorsi della donna, poi accompagnata in ospedale e ricoverata in Rianimazione. Una situazione molto critica fin dal primo momento. Oggi purtroppo la morte. 

Stamattina l'altra tragica notizia con la morte di Orrù, anche lui ricoverato al Brotzu: era stato investito da una Smart con alla guida un 80enne. Secondo una prima ricostruzione della Polizia Locale, il 63enne di Sant'Elia, carabiniere in pensione, stava attraversando la strada nel tratto che porta in viale Calamosca, subito dopo la rotatoria con via Borgo Sant’Elia: la vettura lo ha colpito in pieno.

I soccorsi erano stati immediati: Orrù è stato subito trasferito nel reparto di Rianimazione ma stamattina, dopo cinque giorni, il suo cuore ha smesso di battere. Una persona conosciuta nel quartiere di Sant'Elia che in tanti adesso stanno piangendo. Sono nove gli incidenti mortali dall'inizio dell'anno, uno in più del 2022 e due in più rispetto al 2021. 

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