Si chiama “Cagliari città limpia” l'intervento di pulizia straordinaria di pulizia delle strade e dei marciapiedi avviato da ieri tra la Marina e Stampace, nel centro storico del capoluogo.

«Lo scenario - ha detto l'assessora all'ambiente Luisa Giua Marassi - ha imposto un rapido intervento: la città appariva e appare sporca, bisognosa di un vero e proprio lavaggio».

La squadra è entrata in azione con una autocisterna con acqua a pressione lavorando anche di notte. L'intervento speciale andrà avanti almeno per tutto agosto.

A settembre è prevista la scadenza del servizio di igiene urbana: «Stiamo lavorando - ha detto Giua Marassi - alla scrittura delle linee per il nuovo progetto di igiene urbana. Ora è un intervento straordinario, ma chiederemo l'introduzione del lavaggio. Con il porta a porta siamo arrivati quasi all'80% di differenziazione rifiuti».

Il vecchio appalto costa 39 milioni all'anno più Iva. «Partivamo per la differenziazione dei rifiuti dal 28% (2010 2011) - ha detto il sindaco di Cagliari Massimo Zedda - c'è stata una netta evoluzione e siamo al lavoro per migliorare il servizio. Sarebbe importante a livello nazionale e regionale concordare delle premialità, ad esempio l'abbattimento della Tari. Sfruttiamo anche le tecnologie: nel nuovo appalto puntiamo su mezzi poco impattanti per intervenire in maniera sempre più profonda».

(Unioneonline)

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