Sostituzione di persona, accesso abusivo a un sistema informatico e frode.

Sono le accuse di cui dovrà rispondere una 29enne romena, indagata per aver truffato un 89enne sassarese residente a Cagliari, cui è riuscita a sottrarre circa 7mila euro. 

L’anziana vittima, accortosi della scomparsa del denaro dal conto corrente, si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Pirri, che hanno dato il via ad accertamenti. 

Dalle indagini svolte è emerso che la donna aveva attivato attraverso documenti falsi un conto corrente bancario on-line che poi ha utilizzato per ricevere i proventi di una frode informatica.

Si tratta dell’ormai famigerata tecnica della “mail in the mail”. In sostanza la truffatrice dopo essere riuscita ad accedere abusivamente alla casella di posta elettronica del denunciante, averne monitorato il contenuto ed individuato un messaggio contenente l'IBAN di un cliente dell'anziano, al quale l’uomo avrebbe dovuto versare del denaro riconducibile alla propria attività, è riuscita a sostituire il codice di destinazione del denaro, inserendo il proprio.

In questo modo è riuscita a farsi accreditare l’ingente somma. 

Per lei è così scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Cagliari.

Un caso simile si era registrato nei giorni scorsi, nel Sassarese, dove la vittima si era vista alleggerire di ben 30mila euro

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata