Cagliari, giornata di attese infinite al pronto soccorso: i pazienti rinunciano alle cure
Fino a sei-sette ore per essere visitati al Santissima Trinità: quelli che possono se ne vanno esasperatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I numeri dei pazienti non fanno impressione. La durata delle attese sì. Tanto che molti, dopo ore trascorse su una barella, hanno deciso di rinunciare alle cure e se ne sono andati.
Storie di (stra)ordinari disagi quelle che arrivano in un martedì di luglio dagli ospedali di Cagliari. Ci sono ambulanze che attendono di poter “sbarellare” il paziente dalle 10 di questa mattina: oltre 6-7 ore con l’equipaggio bloccato e la centrale operativa che si trova a fare i conti con la scarsità di operatori sul territorio e la mancanza di disponibilità per offrire i cambi.
Il monitoraggio dell’Areus, quando sono da poco passate le 17, parla di 8 codici arancioni al Santissima Trinità, più 11 azzurri (condizioni stabili ma con sofferenza), 5 verdi e nessun bianco. Dodici invece gli arancioni al Brotzu, 15 gli azzurri, 13 i verdi. Più tranquilla la situazione al Policlinico.
Da Is Mirrionis, secondo le testimonianze raccolte, sono almeno 4 i pazienti che una volta registrati hanno deciso di andare via, stremati dalla lunga attesa.
(Unioneonline/E.Fr.)