Resti e ricordi di un'occupazione abusiva durata più di dieci anni sono ammassati nel cortile dell'ex scuola di via Flumentepido, a Is Mirrionis.

Vecchi televisori, frigoriferi, materassi, tavoli, sedie e giocattoli per bambini formano delle piccole montagne circondate da transenne e nastro bianco e rosso. Oggetti che raccontano la vita delle famiglie che per un decennio hanno occupato le ex aule, trasformandole in piccole abitazioni.

Prima di Natale sono state "sfrattate": quindici persone (tra loro anche alcuni bambini e malati) hanno trovato una sistemazione, provvisoria, in casa albergo.

«La struttura sarà buttata giù entro un mese», spiega l'assessore comunale ai Lavori pubblici Gianni Chessa. «Manca un ultimo passaggio in Consiglio con alcune modifiche al progetto. Al posto della ex scuola sorgeranno due palazzine con 36 appartamenti comunali. La spesa prevista è di quasi cinque milioni di euro».
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