Cagliari contro il razzismo: presentata la richiesta di adesione alla Eccar
L’assessora comunale alla Pubblica istruzione, Giulia Andreozzi: «Un passo importante nella lotta alle discriminazioni»Il Comune di Cagliari ha formalizzato la volontà di far parte della Coalizione europea delle città contro il razzismo (Eccar). Come aveva preannunciato il sindaco Massimo Zedda nei giorni scorsi nel corso del "Seminario residenziale per i responsabili delle politiche contro il razzismo delle città metropolitane", Cagliari chiederà di far parte della Coalizione europea delle città contro il razzismo.
La giunta comunale di centrosinistra ha deliberato l'avvio dell'iter per fare in modo che il capoluogo sardo entri a far parte di una rete nella quale è già presente anche la Città Metropolitana di Cagliari. «Questo è un passo importante nella lotta alle discriminazioni», afferma l'assessora alla Pubblica Istruzione, Politiche giovanili e Pari opportunità, Giulia Andreozzi, che ha affiancato il sindaco nel progetto.
Eccar, la declinazione europea dell'Iccar, la Coalizione internazionale delle città inclusive e sostenibili, è un'iniziativa lanciata dall'Unesco nel 2004 con l'obiettivo di creare una rete di città interessate a condividere le loro esperienze e conoscenze nell'attuazione di politiche locali che contrastino con successo il razzismo, la discriminazione e la xenofobia o nel miglioramento di quelle esistenti, per trasformare le città in luoghi Sicuri e inclusivi per tutte e tutti. «Si tratta», ha spiegato Giulia Andreozzi, «di un progetto in cui crediamo molto, un passo importante non solo per l'assessorato alle Pari opportunità ma per tutta l'amministrazione comunale, che si impegna ad adottare pratiche antidiscriminatorie concrete ed efficaci».
Eccar dispone di un piano d'azione stilato in dieci punti che corrispondono ad altrettanti dieci impegni in svariate aree di competenza quali l'educazione, l'abitazione, il lavoro e le attività culturali, per ciascuno dei quali ogni città firmataria della coalizione si impegna a realizzare almeno un'azione.
(Unioneonline)